Viviamo tempi difficili, tempi in cui mancano riferimenti sicuri per rispondere alle domande che si presentano continuamente ad ogni uomo: chi sono? Che senso ha la mia vita? Dove sta andando l’umanità? Come posso essere di aiuto per portare il mio contribuito alla pace, al progresso, alla lotta contro il male presente in questi tempi così precari, travagliati, caotici? La risposta a queste domande è
Gesù Cristo che ha molto da dire a tutti gli uomini di tutti i tempi e ha molto da dire a ciascuno di noi oggi.
La preghiera come risposta alle domande di ogni uomo
Il primo luogo privilegiato per questo incontro personale è la preghiera. Quando ciascuno di noi spegne tutte le distrazioni che lo circondano, fa deserto attorno a sé, rientra in sé stesso, apre il cuore e la mente alla fonte della vita, fa l’esperienza autentica della preghiera del cuore. Fa l’esperienza vera e profonda della comunione con Dio, ne riconosce la misericordia, scopre che pur nella propria povertà e indegnità è prezioso agli occhi del Padre e come figlio unico è amato e atteso da sempre.
Nella preghiera, quanto più l’anima orante depone le sue ragioni, si spoglia delle sue certezze, riduce il suo io, tanto più permette allo Spirito Santo di operare in lei e di compiere le meraviglie che Gesù ha promesso a tutti noi: “Chi crede in me compirà le opere che io compio, ne farà di più grandi perché io vado al Padre” (Gv 14,12). Sì, perché il Signore, pur essendo Dio Onnipotente, ha scelto di compiere le sue meraviglie non da solo, ma con noi e per mezzo di noi. Ci fa strumenti di salvezza per noi e per i fratelli che abbiamo accanto.
Il senso di quello che facciamo
È questo il senso ultimo di ciò che andiamo a compiere ogni lunedì, nel nostro incontro di preghiera, dove ciascuno di noi fa l’esperienza intima e comunitaria della presenza di Gesù in mezzo a noi: “Quando due o più persone sono riunite nel mio nome Io sono in mezzo a loro” (Mt 28). In questa lode la nostra vita si trasforma, lo Spirito ci purifica, ci suscita l’anelito a Dio, ci porta a vivere la docilità di Maria, per accogliere Gesù nella nostra vita. Scopriamo di non essere soli; la lode s’innalza a Dio Padre nel nome di Gesù che, insieme a Maria, è maestro di preghiera. Attraverso lo Spirito Santo invocato, l’amore di Dio Padre si manifesta in ciascun figlio con segni tangibili di gioia, pace, consolazione…
Lo Spirito di Dio ci illumina, ci istruisce, ci rimette nella giusta relazione con la totalità del suo progetto, ci dà forza oltre le nostre umane forze. Nella lode lo Spirito Santo ci fa uscire dalle nostre tenebre per entrare nella luce della verità. Dal Cenacolo, la preghiera via via si estende a tutta la nostra vita fino a divenire noi stessi lode a Dio.
Tutto è offerto a Colui che proclamiamo Signore della nostra vita. La preghiera, oltre che l’espressione dell’anelito a Dio, è atto di amore verso i fratelli; è Gesù che ci insegna a pregare il Padre per i bisogni di chi è malato nel corpo e nello spirito, di chi è povero di ogni tipo di povertà. Gesù attraverso il suo popolo orante vuole dimostrare agli smarriti di cuore, agli affaticati. agli afflitti, che Cristo risorto è vivo e abita nel cuore di ciascuno di noi e attraverso la Chiesa continua ad operare per la salvezza di ciascuno in un rapporto personale unico e irripetibile.
La nostra vocazione
La nostra vocazione consiste, dunque, nel far riscoprire ai fratelli cosiddetti lontani e ai battezzati la preghiera di lode che ci innalza fino alla confidenza con Dio e ci porta a scoprire la gioia di essere suoi figli. Questo cenacolo di preghiera che si riunisce tutti i lunedì alle ore 19.15 dopo aver partecipato alla Santa Eucarestia, si chiama Comunità Gesù Risorto ed è l’espansione della stessa comunità nata a Roma nel 1987.
È presente in numerose parrocchie romane e nelle altre città italiane e all’estero; nella nostra parrocchia è presente dal 1994. Accoglie persone di tutte le età e provenienze che sono alla ricerca di Dio, desiderose di convertirsi e rinnovarsi nello spirito e, dopo aver incontrato profondamente il Signore, si mettono a servizio della comunità o si orientano verso altre vie di impegno e apostolato nella Chiesa donando quindi la propria opera nella parrocchia. La comunità che già nel suo nome – Comunità Gesù Risorto – porta l’annuncio della presenza di Cristo Risorto in mezzo al suo popolo.
Rinnovamento Carismatico Cattolico
La Comunità Gesù Risorto appartiene al Rinnovamento Carismatico Cattolico, nato negli Stati Uniti nel 1967 in ambiente universitario e rapidamente esteso in tutto il mondo. Questa realtà della chiesa nasce nel clima post-conciliare in risposta alla preghiera di papa Giovanni XXIII affinché lo Spirito Santo agisse nella Chiesa con la stessa potenza con cui fu presente nella prima comunità cristiana.
L’esperienza centrale, infatti, è l’apertura allo Spirito Santo nel proprio cuore e nella propria vita. Nel corso degli anni questo movimento di preghiera è cresciuto e ha portato frutti alla chiesa; lo possiamo descrivere come un grande albero il cui tronco è il Rinnovamento Carismatico Cattolico, le cui radici sono lo Spirito Santo e i rami i vari gruppi carismatici: Comunità Maria, Rinnovamento nello Spirito, Gesù ama, Gesù Risorto.
Rami diversi di un unico albero, espressioni diverse di un’unica spiritualità, così come già nella Chiesa si sono sviluppati i vari ordini religiosi: francescani, passionisti, salesiani, carmelitani. Ognuno con una propria specifica spiritualità.
La comunità nella parrocchia
Ci incontriamo settimanalmente per la preghiera comunitaria ogni lunedì dalle 19,15 alle 20,30 nella sala Frà Leonardo (ingresso segreteria). Inoltre ci riuniamo settimanalmente per un percorso di crescita finalizzata all’approfondimento spirituale per la scoperta e l’esercizio dei carismi che il Signore ci vuole donare insieme a momenti di condivisione e di aiuto fraterno nel cammino di conversione.
Periodicamente la Comunità organizza seminari di insegnamento e approfondimento sulla vita spirituale e comunitaria finalizzati a ricevere una particolare e intensa preghiera di effusione dello Spirito Santo. In essa il Signore manifesta i doni dello Spirito che tutti i battezzati hanno già ricevuto nel Sacramento del Battesimo, ma che in ciascuno di noi sono rimasti nascosti e inoperosi in quanto sepolti dalla nostra umanità.
Con l’effusione dello Spirito il Signore ci fa fare un salto di qualità nella fede. L’uomo nuovo che nasce in questa intensa esperienza continua il suo percorso di fede con la meditazione della lettura biblica che lo Spirito Santo ispira nella preghiera comune, fino a maturare una revisione di vita. Periodicamente la Comunità organizza un ritiro parrocchiale, della durata di una intera giornata, per approfondire e condividere una comune crescita spirituale sulla Parola.
La comunità nella diocesi
La Comunità partecipa all’incontro settimanale diocesano che si svolge il sabato alle ore 16,45 nella cripta di “Don Bosco” al Tuscolano. In essa di incontrano le varie comunità romane per una preghiera comunitaria.
Ritiri regionali
Annualmente le comunità del territorio regionale si incontrano per una preghiera e una riflessione comune condotta da un insegnamento sulla Parola.
Convegno internazionale
Annualmente la comunità organizza, a livello internazionale, un grande convegno che vede la partecipazione dei rappresentanti delle Comunità Gesù Risorto presenti in altre nazioni, per quattro giorni di lode e di formazione, di guarigione spirituale e fisica.
Gli strumenti di evangelizzazione
Dal marzo 1994 la Comunità ha una rivista di informazione e approfondimenti spirituali e testimonianze chiamata “Gesù Risorto”.
La Comunità ha inoltre una collana di libri riguardanti la nostra storia e approfondimenti per la crescita della nostra vita spirituale.
Per la conoscenza e la condivisione delle nostre iniziative, la Comunità di è dotata del sito web: www.gesurisorto.it e di un gruppo Facebook: #CGRyoung indirizzato particolarmente ai giovani.
VI ASPETTIAMO TUTTI I LUNEDI’
ALLE ORE 16:30
NELLA SALA FRA’ LEONARDO