BOLLETTINO PROTEZIONE CIVILE CORONAVIRUS 30 MARZO 2020 – Questo il bollettino ufficiale diramato dalla Protezione Civile, sui casi di Coronavirus in Italia alle 18:00 di oggi.
Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 75.528 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 101.739 i casi totali.
Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 25.006 in Lombardia, 10.766 in Emilia-Romagna, 7.564 in Veneto, 7.655 in Piemonte, 3.251 nelle Marche, 4.050 in Toscana, 2.383 in Liguria, 2.497 nel Lazio, 1.739 in Campania, 1.357 nella Provincia autonoma di Trento, 1.585 in Puglia, 1.109 in Friuli Venezia Giulia, 1.098 nella Provincia autonoma di Bolzano, 1.408 in Sicilia, 1.169 in Abruzzo, 834 in Umbria, 518 in Valle d’Aosta, 622 in Sardegna, 602 in Calabria, 208 in Basilicata e 107 in Molise.
Sono 14.620 le persone guarite. I deceduti sono 11.597, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
BOLLETTINO PROTEZIONE CIVILE CORONAVIRUS 29 MARZO 2020 – Questo il bollettino ufficiale diramato dalla Protezione Civile, sui casi di Coronavirus in Italia alle 18:00 di oggi.
Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 73.880 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 97.689 i casi totali.
Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 25.392 in Lombardia, 10.535 in Emilia-Romagna, 7.251 in Veneto, 7.268 in Piemonte, 3.160 nelle Marche, 3.786 in Toscana, 2.279 in Liguria, 2.362 nel Lazio, 1.556 in Campania, 1.293 nella Provincia autonoma di Trento, 1.432 in Puglia, 1.141 in Friuli Venezia Giulia, 1.034 nella Provincia autonoma di Bolzano, 1.330 in Sicilia, 1.169 in Abruzzo, 897 in Umbria, 539 in Valle d’Aosta, 582 in Sardegna, 577 in Calabria, 197 in Basilicata e 100 in Molise.
Sono 13.030 le persone guarite. I deceduti sono 10.779, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
BOLLETTINO PROTEZIONE CIVILE CORONAVIRUS 28 MARZO 2020 – Questo il bollettino ufficiale diramato dalla Protezione Civile, sui casi di Coronavirus in Italia alle 18:00 di oggi.
Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 70.065 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 92.472 i casi totali.
Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 24.509 in Lombardia, 9.964 in Emilia-Romagna, 6.913 in Veneto, 6.851 in Piemonte, 2.999 nelle Marche, 3.511 in Toscana, 2.086 in Liguria, 2.181 nel Lazio, 1.407 in Campania, 1.234 nella Provincia autonoma di Trento, 1.358 in Puglia, 1.120 in Friuli Venezia Giulia, 929 nella Provincia autonoma di Bolzano, 1.242 in Sicilia, 1.027 in Abruzzo, 898 in Umbria, 468 in Valle d’Aosta, 569 in Sardegna, 523 in Calabria, 178 in Basilicata e 98 in Molise.
Sono 12.348 le persone guarite. I deceduti sono 10.023, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
BOLLETTINO PROTEZIONE CIVILE CORONAVIRUS 27 MARZO 2020 – Questo il bollettino ufficiale diramato dalla Protezione Civile, sui casi di Coronavirus in Italia alle 18:00 di oggi.
Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 66.414 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 86.498 i casi totali.
Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 23.895 in Lombardia, 9.361 in Emilia-Romagna, 6.648 in Veneto, 6.347 in Piemonte, 2.850 nelle Marche, 3.170 in Toscana, 2.060 in Liguria, 2.013 nel Lazio, 1.292 in Campania, 1.164 nella Provincia autonoma di Trento, 1.236 in Puglia, 1.027 in Friuli Venezia Giulia, 833 nella Provincia autonoma di Bolzano, 1.158 in Sicilia, 925 in Abruzzo, 824 in Umbria, 413 in Valle d’Aosta, 496 in Sardegna, 469 in Calabria, 147 in Basilicata e 86 in Molise.
Sono 10.950 le persone guarite. I deceduti sono 9.134, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
CROCIFISSO MIRACOLOSO ROMA PESTE CORONAVIRUS PAPA FRANCESCO - Lo scorso 15 marzo Papa Francesco si era diretto a piedi alla Chiesa di San Marcellino al Corso per pregare davanti al Crocifisso miracoloso. Oggi è stato tasportato in Vaticano per essere esposto sul sagrato di San Pietro, domani, durante la preghiera di Papa Francesco prevista per le ore 18, per fermare la piaga del Coronavirus. Il Crocifisso, infatti, è stato sempre oggetto di profonda venerazione da parte dei fedeli di Roma: nel 1519, infatti, rimase incredibilmente intatto dopo lo spaventoso incendio che colpì la Chiesa, al centro di Roma. E, nel 1522, venne portato in processione in tutti i rioni della Capitale, dove imperversava la peste. A lui venne attribuita la cessazione della terribile epidemia.
BOLLETTINO PROTEZIONE CIVILE CORONAVIRUS 25 MARZO 2020 – Questo il bollettino ufficiale diramato dalla Protezione Civile, sui casi di Coronavirus in Italia alle 18:00 di oggi.
Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 57.521 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 74.386 i casi totali.
Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 20.591 in Lombardia, 8.256 in Emilia-Romagna, 5.745 in Veneto, 5.556 in Piemonte, 2.639 nelle Marche, 2.776 in Toscana, 1.826 in Liguria, 1.675 nel Lazio, 1.072 in Campania, 1.058 nella Provincia autonoma di Trento, 1.023 in Puglia, 911 in Friuli Venezia Giulia, 748 nella Provincia autonoma di Bolzano, 936 in Sicilia, 738 in Abruzzo, 686 in Umbria, 375 in Valle d’Aosta, 412 in Sardegna, 333 in Calabria, 112 in Basilicata e 53 in Molise.
Sono 9.362 le persone guarite. I deceduti sono 7.503, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
BOLLETTINO PROTEZIONE CIVILE CORONAVIRUS 24 MARZO 2020 – Questo il bollettino ufficiale diramato dalla Protezione Civile, sui casi di Coronavirus in Italia alle 18:00 di oggi.
Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 54.030 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 69.176 i casi totali.
Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 19.868 in Lombardia, 7.711 in Emilia-Romagna, 5.351 in Veneto, 5.124 in Piemonte, 2.497 nelle Marche, 2.519 in Toscana, 1.692 in Liguria, 1.545 nel Lazio, 992 in Campania, 848 in Friuli Venezia Giulia, 975 nella Provincia autonoma di Trento, 699 nella Provincia autonoma di Bolzano, 940 in Puglia, 799 in Sicilia, 622 in Abruzzo, 624 in Umbria, 379 in Valle d’Aosta, 395 in Sardegna, 304 in Calabria, 91 in Basilicata e 55 in Molise.
Sono 8.326 le persone guarite. I deceduti sono 6.820, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
BOLLETTINO PROTEZIONE CIVILE CORONAVIRUS 23 MARZO 2020 - Questo il bollettino ufficiale diramato dalla Protezione Civile, sui casi di Coronavirus in Italia alle 18:00 di oggi.
"Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 50.418 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 63.927 i casi totali".
"Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 18.910 in Lombardia, 7.220 in Emilia-Romagna, 4.986 in Veneto, 4.529 in Piemonte, 2.358 nelle Marche, 2.301 in Toscana, 1.553 in Liguria, 1.414 nel Lazio, 929 in Campania, 771 in Friuli Venezia Giulia, 914 nella Provincia autonoma di Trento, 688 nella Provincia autonoma di Bolzano, 862 in Puglia, 681 in Sicilia, 605 in Abruzzo, 556 in Umbria, 379 in Valle d’Aosta, 343 in Sardegna, 280 in Calabria, 89 in Basilicata e 50 in Molise".
"Sono 7.432 le persone guarite. I deceduti sono 6.077*, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso".
PREGHIERA PAPA FRANCESCO CORONAVIRUS - Durante la Messa dalla Cappella di Santa Marta, Papa Francesco ha voluto pregare in particolar modo per le persone che, a causa dell'emergenza Coronavirus, non possono lavorare e sono in difficoltà a livello economico.
“Preghiamo oggi per le persone che per la pandemia stanno incominciando a sentire problemi economici, perché non possono lavorare e tutto questo ricade sulla famiglia. Preghiamo per la gente che ha questo problema”.